C.R. VENETO – Corte Sportiva di Appello Territoriale – 2022/2023 – figcvenetocalcio.it – atto non ufficiale – CU N. 68 del 18/01/2023 – Delibera – Reclamo n. 35 2022/2023 della società A.C.D. LA ROCCA MONSELICE (matr. 25040). Gara di Under 15 Regionali Elite/B, 13^ giornata di Andata dell’11.12.2022 LA ROCCA MONSELICE-BOCAR JUNIORS.

Reclamo n. 35 2022/2023 della società A.C.D. LA ROCCA MONSELICE (matr. 25040). Gara di Under 15 Regionali Elite/B, 13^ giornata di Andata dell’11.12.2022 LA ROCCA MONSELICE-BOCAR JUNIORS.

La società A.C.D. LA ROCCA MONSELICE, nella persona del suo rappresentante legale sig. Claudio Finesso, propone reclamo innanzi la Corte Sportiva di Appello Territoriale avverso la delibera del Giudice Sportivo regionale pubblicata sul C.U. 59 del 14.12.2022: - Ammenda di Euro 300,00. Rilevato dal rapporto arbitrale che, al termine della gara, nel tunnel che porta agli spogliatoi si creava un diverbio tra dirigenti delle due squadre e di persone non autorizzate ad accedervi, senza tuttavia che l’Arbitro ne avesse contezza diretta in quanto già entrato nel proprio spogliatoio ma che, stanti le grida, lo portava a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, il G.S. sanzionava la società ospitante per responsabilità oggettiva e disponeva l’invio alla Procura federale per quanto di competenza. In sede di appello alla Corte, la società A.C.D. La Rocca Monselice individuava nella persona introdottasi senza titolo all’interno del tunnel il presidente della società avversaria, sig. Tito Livio Franzolin, il quale avrebbe rimosso la chiusura del cancello di ingresso al recinto di gioco e, incontrato il dirigente della squadra ospitante, sig. Giovanni Stievani, lo avrebbe spinto causandogli una caduta con conseguente prognosi di 8 giorni. La reclamante afferma di aver adempiuto agli obblighi derivanti dall’art. 65 co. 2 tit. III delle NOIF stante la presenza in distinta di gara del sig. Giovanni Stievani quale Assistente all’Arbitro e del sig. Filippo Pirocca quale Dirigente addetto agli ufficiali di gara. Chiede quindi l’annullamento o la riduzione dell’ammenda comminata. In data 12 gennaio 2023 la società Bocar Juniors faceva pervenire alla segreteria della Corte proprie controdeduzioni nelle quali affermava che il presidente sig. Franzolin aveva potuto accedere al terreno di gioco in quanto il cancello era aperto e non vi era alcun presidio di sicurezza, né da parte delle forze dell’ordine, né da parte di Dirigenti o personale incaricato dalla società ospitante. La controparte concludeva chiedendo alla Corte di confermare la decisione adottata dal G.S. regionale. La Corte Sportiva di Appello Territoriale, preso in esame il reclamo presentato dalla società A.C.D. LA ROCCA MONSELICE; esaminata la documentazione agli atti, ritenuto che gli accertamenti demandati alla Procura federale dal Giudice Sportivo abbiano carattere pregiudiziale rispetto alla presente decisione; ritenuto in particolare che, per quanto concerne specificamente il thema decidendum del presente procedimento, appare necessario procedere, al fine di confermare la responsabilità oggettiva della società ospitante, ad accertamenti di fatto in ordine allo stato dei luoghi al momento del fatto (cancello di ingresso al recinto di gioco) e alle modalità di controllo espletate dalla società ospitante;

richiede alla Procura federale di estendere l’ambito dei suoi accertamenti e delle sue indagini anche al profilo che precede e, nelle more dell’espletamento delle anzidette indagini, rinvia la discussione del precedente procedimento alla riunione del 18 aprile 2023 invitando la procura a completare l’anzidetto accertamento e a trasmettere la relativa relazione alla segreteria del Tribunale in tempo utile per la riunione predetta.