Decisione G.U.I. DOPING – C.O.N.I.: Decisione n. 5/06 del 19 aprile 2006 – www.coni.itDecisione impugnata: Delibera dalla C.A.F. (F.I.G.C.) pubblicata sul C.U. 41/C del 10 marzo 2006 – www.figc.itImpugnazione – istanza: F.A.Massima: Il GUI quando annulla la decisione della CAF, che aveva dichiarato inammissibile l’appello proposto dall’UPA avverso la decisione della Commissione Disciplinare, ai sensi dell’art. 21.2 del Regolamento, rinvia gli atti al predetto organo di secondo grado per un nuovo esame nel merito.
Massime, Per impugnare
Massima n. 287637
Decisione G.U.I. DOPING – C.O.N.I.: Decisione n. 9/05 del 30 novembre 2005 – www.coni.itDecisione impugnata: Delibera dalla C.A.F. (F.I.G.C.) pubblicata sul C.U. 9/C del 29 settembre 2005 – www.figc.itImpugnazione – istanza: M.S.,S.S., N.S.Massima:Sotto il profilo procedurale, è intempestivo l’appello proposto dall’U.P.A. avverso la decisione di primo grado, dal momento che il termine di dieci giorni previsto dall’art. 20.9 del Regolamento deve essere letto in relazione alla disposizione di cui all’art. 17.9, secondo cui la Federazione deve notificare alle parti la decisione dell’organo di…
Massime, Per impugnare al GUI in materia di doping
Massima n. 287639
Decisione G.U.I. DOPING – C.O.N.I.: Decisione n. 7/06 del 2 maggio 2006 – www.coni.itDecisione impugnata: Delibera dalla C.A.F. (F.I.G.C.) pubblicata sul C.U. …./C del 20 marzo 2006 – www.figc.itImpugnazione – istanza: Ufficio di Procura Antidoping del CONI contro l’atleta F.S.Massima: Il mancato deposito della motivazione della decisione di secondo grado, non esonera la parte dal proporre l’impugnazione nei termini la costringe, allo stesso tempo, ad una esposizione dei motivi che può essere assolutamente stringata ed essenziale, anche per la necessità di non trovarsi…
Massime, Udienza innanzi all’organo federale
Massima n. 287641
Decisione G.U.I. DOPING – C.O.N.I.: Decisione n. 1/06 del 9 gennaio 2006 – www.coni.itDecisione impugnata: Delibera dalla C.A.F. (F.I.G.C.) pubblicata sul C.U. 18/C del 2 novembre 2005 – www.figc.itImpugnazione – istanza: M.C.Massima: L’art. 17.4 del Regolamento Antidoping stabilisce che “l’udienza dinanzi all’organo federale di giustizia va fissata nel più breve tempo possibile e, comunque, non oltre venti giorni dalla notifica degli atti .. da parte dell’U.P.A”. Il destinatario della notifica va individuato nella Federazione di appartenenza dell’atleta e non nell’Organo…
Massime, Termini per impugnare il contenuto del Comunicato Ufficiale
Decisione C.C.A.S.–C.O.N.I.: Lodo Arbitrale del 12 agosto 2005– www.coni.it Decisione impugnata: Non ammissione della A.C. Prato spa al Campionato di Serie C1 per la stagione sportiva 2005/2006 – www.figc.it Parti: A.C. Prato Spa contro F.I.G.C. Massima: E’ inammissibile alla Camera di Conciliazione, per tardività, il ricorso con il quale la società chiede l’annullamento della clausola di esclusione dal ripescaggio per i campionati di serie C 2005-2006 contenuta nel C.U. 13 giugno 2005 n. 224/A e già nel Comunicato Ufficiale n. 148/A del 20…
Comunicazione all’atleta, Massime
Massima n. 287633
Decisione G.U.I. DOPING – C.O.N.I.: Decisione n. 7/05 del 29 settembre 2005 – www.coni.itDecisione impugnata: Delibera dalla C.A.F. (F.I.G.C.) pubblicata sul C.U. 5/C del 01 agosto 2005 – www.figc.itImpugnazione – istanza: Ufficio di Procura Antidoping del CONI contro l’atleta S.S.Massima Il GUI, quando manca la prova certa che l’atleta abbia ricevuto la comunicazione di cui all’art. 15.8 ed essendo, nel caso concreto, materialmente impossibile procedere alla controanalisi (non risulta conservato il campione B), dichiara la nullità del procedimento disciplinare per violazione degli artt.…
Massime, Termini per l’inoltro dell’istanza in materia di iscrizione al campionato
Decisione C.C.A.S.–C.O.N.I.: Lodo Arbitrale del 26 novembre 2007– www.coni.it Decisione impugnata: Non ammissione dello Sporting Gatteo A.S.D al Campionato di Promozione per la stagione sportiva 2007/2008 – www.figc.it Parti: Sporting Gatteo A.S.D.contro Federazione Italiana Giuoco Calcio – Lega Nazionale Dilettanti – Comitato Regionale Emilia Romagna FIGC / LND Massima: Avverso la decisione del Comitato Regionale del mancato accoglimento della domanda di iscrizione al Campionato di competenza per violazione dell’art. 19, comma 2, N.O.I.F, la società può proporre istanza di conciliazione innanzi alla Camera…
Massime, Natura dell’Arbitrato innanzi alla Camera di Conciliazione
Decisione C.C.A.S.–C.O.N.I.: Lodo Arbitrale del 11 gennaio 2008– www.coni.it Decisione impugnata: Delibera della CAF pubblicata sulc.u. n. 57 del 20.6.2007 – www.figc.it Parti: F.C.D. Raffadali contro Federazione Italiana Giuoco Calcio – Lega Nazionale Dilettanti Massima: La posizione della Camera, non è assimilabile a quella della Corte suprema rispetto alle giurisdizioni di merito e speciali (come impropriamente usa dire etichettandola “Cassazione dello sport” e indebitamente omologandola al “Giudice di ultima istanza” noto, per esempio, in materia di doping), quanto a quella della Corte…
Massime, Rinuncia alla domanda
Decisione C.C.A.S.–C.O.N.I.: Lodo Arbitrale del 24 gennaio 2006– www.coni.it Decisione impugnata: Delibera della Commissione d’Appello Federale (F.I.G.C.) pubblicata sul Comunicato Ufficiale n. 48/C del 1/06/05 – www.figc.it Parti: S.S. Virtus Volla contro F.I.G.C. – LND + Altri Massima: Quando la società ha rinunciato alla domanda relativa all’ordine indirizzato “alla FIGC e/o alla competente LND di procedere all’iscrizione della medesima al Campionato di Serie D, anno 2005/2006, in sopranumero ovvero in sostituzione di altra società non iscritta per qualsivoglia motivo”, tale rinuncia determina un…
Massime, Spese
Decisione C.C.A.S.–C.O.N.I.: Lodo Arbitrale del 26 luglio 2007– www.coni.it Decisione impugnata: Non ammissione dell’U.S. Tempio Srl al Campionato Nazionale di Serie C2 per la stagione sportiva 2007/2008 – www.figc.it Parti: U.S. Tempio Srl Contro F.I.G.C. – Lega Professionisti Serie C – U.S.D. Calcio Caravaggese Srl Massima: Il rigetto del ricorso da parte della Camera di Conciliazione e Arbitrato per lo Sport può comportare la soccombenza alle spese di giudizio nei confronti di tutte le parti intervenute nel procedimento.